Passo 7 - San Giorgio - Maggiana - Rongio
In generale: itinerario con salite di media difficoltà e tratti su sentiero stretto e sconnesso, soprattutto nel primo tratto Maggiana – Rongio. Percorribile in tutte le stagioni. Parzialmente ombreggiato.
Tempo totale: circa 2 ore.
Difficoltà: percorso abbastanza facile.
Pendenze: massimo dislivello circa 200 mt. Presenta salite di media difficoltà.
Fondo: strade urbane, mulattiere, sentieri anche stretti.
Tempo totale: circa 2 ore.
Difficoltà: percorso abbastanza facile.
Pendenze: massimo dislivello circa 200 mt. Presenta salite di media difficoltà.
Fondo: strade urbane, mulattiere, sentieri anche stretti.
Punti di ristoro:
- Frazione di Maggiana: fontana in Piazza della Chiesa
- Frazione di Rongio: bar-gelateria e fonte del lavatoio.
Attrezzatura: Scarpe comode, con suole antiscivolo, tipo da mezza montagna. Zainetto e borraccia. Indumenti: secondo la stagione.
Si raggiunge la Frazione di Maggiana, che merita una visita per ammirare la "Torre del Barbarossa", le vecchie case in sasso e per godere una bellissima vista di Mandello del Lario e dei paesi della sponda opposta del lago.
Si continua sul Sentiero del Viandante che, appena fuori dal nucleo abitato, si inerpica a destra verso Rongio: inizia il tratto meno facile su un sentierino stretto e dal fondo sconnesso che si inoltra in un fitto bosco di castagni, noccioli e querce fino ad arrivare a dei terrazzamenti coltivati all’ingresso della Frazione di Rongio, a lato della Chiesa di S. Giacomo.
La chiesetta secentesca (interno classicheggiante con altare barocco in marmo) chiude una bella piazza con fabbricati antichi e lavatoio in pietra del 1798.
Percorrendo la contrada dei Ronchi si può osservare a sinistra una rara raffigurazione popolare di S. Abbondio a cavallo, dipinta sotto l’androne di un edificio cinquecentesco.
Si arriva così alla piazzetta dove sorge l’oratorio dedicato, nel 1654, a S. Antonio da Padova.
Dalla Frazione di Rongio, per un’antica mulattiera, si ridiscende a Mandello del Lario.